venerdì 26 febbraio 2010

Perfect Martini


Ingredienti e preparazione


5,6 cl. Gin
0,7 cl. Vermouth Dry
0,7 cl. Vermouthy Rosso

Cocktail internazionale tra i più classici, per la preparazione utilizziamo il mixing glass nel quale si aggiunge abbondante ghiaccio, versare gli ingredienti e miscelare con lo stirrer, infine aiutandosi con lo strainer filtrare il ghiaccio e versare nella coppetta cocktail precedentemente raffreddata, guarnire il drink con buccia di limone o ciliegina.

Degustazione


Di colore ambra chiaro con riflessi verdi, profumo ampio contraddistinto dalla complessità aromatica dei due vermouth e la finezza del gin, equilibrato al gusto in cui al secco vermouth dry si oppone la morbidezza di quello rosso.

venerdì 5 febbraio 2010

Sazerac



Ingredienti e preparazione

5 cl. cognac
1 cl. assenzio
2 spruzzate Peichaud's bitter
1 zolletta di zucchero di canna bianco


Per prepararlo secondo la ricetta originale servono due bicchieri old fashion, nel primo versare acqua e ghiaccio per raffreddarlo, aggiungere nell'altro una zolletta di zucchero con un goccio d'acqua per ammorbidirla e di seguito il Peichaud's quindi il cognac e il ghiaccio a cubetti; miscelare gli ingredienti, togliere il ghiaccio dal primo bicchiere, versare nello stesso l'assenzio facendo in modo che aderisca alla pareti e nel caso eliminare l'eccedenza considerato che l'assenzio ci serve solamente come aromatizzante; versare il cocktail, dopo averlo filtrato dal ghiaccio, in questo bicchiere e strizzare la scorza di limone senza aggiungerla al drink.



Storia

Il Sazerac deriva quasi sicuramente dal Brandy Cocktail molto conosciuto a New Orleans nel XIX secolo come confermano alcuni scritti dell'epoca; il nome di questo drink trae origine dalla compagnia di cognac Sazerac De Forge et Fils di Limoges.
Un agente locale della compagnia, John B. Schiller, apre a New Orleans a metà del 1800 la Sazerac Coffee House preparando il Brandy Cocktail di Peichaud a cui diede il nome Sazerac. Successivamente nel 1870 la compagnia passò sotto la proprietà di Thomas H. Handy, contabile di Schiller, ed anche il locale cambiò il nome diventando Sazerac House. La ricetta del cocktail con il passare degli anni cambiò per adeguarsi al gusto dei clienti che preferivano, dopo la guerra degli stati, il maggior carattere del rye whiskey al Brandy, il Rye utilizzato era il Maryland Club Rye e la presenza di Brandy oramai si riduceva a qualche goccia fino alla completa sostituzione con la stessa dose di assenzio. Ad operare questa radicale modifica fu il barman del Pina's in Burgundy street, Leon Lamothe. In seguito al divieto di somministrazione dell'assenzio in molte nazioni il drink subì un'ultima variazione sostituendo l'assenzio con un suo surrogato l'Herbsaint.